Il nostro contributo
Siamo profondamente rattristati da quanto sta avvenendo in Ucraina. Sebbene l’esito della guerra sia incerto, noi dobbiamo fare qualcosa. Lavoriamo diligentemente in collaborazione con la nostra società madre, la VF Corporation, e le nostre consociate per fornire assistenza. Questo include un versamento di $250,000 all’UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite dedito alla salvaguardia della vita, alla tutela dei diritti e alla costruzione di un futuro migliore per i rifugiati, le comunità sfollate con la forza e gli apolidi. Oltre a questo, stiamo donando prodotti The North Face ai rifugiati ucraini in Polonia.
Dal 2010, ci impegniamo per promuovere e facilitare l'accesso agli spazi naturali finanziando centinaia di organizzazioni
attive su due temi principali: supportare l'esplorazione e preservare i luoghi naturali.
Dal 2010, ci impegniamo per promuovere e facilitare l'accesso agli spazi naturali finanziando centinaia di organizzazioni
attive su due temi principali: supportare l'esplorazione e preservare i luoghi naturali.
Ma questo non è stato un anno come tutti gli altri. Proprio quelle organizzazioni che ci aiutano a esplorare e proteggere i nostri amati spazi naturali hanno dovuto affrontare una sfida senza precedenti, che ha messo a repentaglio la loro stessa esistenza. Noi siamo in grado di aiutarle. È per questo che abbiamo stanziato 1 milione di € per supportare quelle community che rendono possibile l'esplorazione.
2021 Explore Fund Council
Creativi. Accademici.
Leader dell’outdoor. Atleti.
L’Explore Fund Council riunisce esperti di ogni estrazione sociale per trovare soluzioni creative per celebrare i diversi modi in cui esploriamo.
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Nel corso dell'estate, l'Explore Fund Council si concentrerà sullo sviluppo di idee, programmi e raccomandazioni per aiutare a diffondere l’immagine dell’esplorazione, accogliendo le diverse espressioni e i modi in cui ognuno esplora nell’outdoor.
Il lavoro di questo consiglio da 10 membri, insieme al lavoro di molti altri, aiuterà nella selezione dei beneficiari del The North Face Explore Fund, con un’attenzione particolare alla collaborazione con organizzazioni guidate da o al servizio di comunità nere, indigene e di persone di colore.
Al termine delle sessioni, adotteremo nuovi programmi e collaborazioni, e condivideremo gli insegnamenti del lavoro del consiglio.
Molly
Thompson-Smith
Lead climber.
Cinque volte campionessa nazionale.
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Molly
Thompson-Smith
Molly Thompson-Smith è il fiore all’occhiello britannico del Lead climbing. Ha dimostrato un’immensa forza fisica e mentale sfidando se stessa su pareti scoscese e in competizioni in tutto il mondo. Cinque volte campionessa nazionale a soli 23 anni, è attualmente al numero 12 della classifica mondiale. Molly proviene da una famiglia multietnica e ha iniziato a scalare nelle palestre locali della sua comunità mista di Ladbroke Grove, a Londra, all’età di 8 anni. A 16 anni era già classificata al primo posto vincendo la European Youth Cup. Oggi, atleta senior a tutti gli effetti, ha gli occhi puntati su un posto ai giochi olimpici 2024 a Parigi.Appassionata di matematica, usa le sue conoscenze per valutare angoli, percorsi e obiettivi mentre scala. Molly è al massimo della forma in uno sport che richiede un immenso coraggio oltre a calcoli a mente fredda. Incarna perfettamente ambizione, agilità e grazia, oltre alla diversità nel mondo degli sport outdoor. Molly non è solo una figura leader nel suo sport, ma è anche una cittadina che ha scoperto l’amore per la natura e per l’esplorazione e che vuole trasmetterlo agli altri. Il 90% della popolazione nera della Gran Bretagna non ha mai provato l’alpinismo o l’arrampicata. Molly è fortemente determinata a rompere questi schemi tradizionali e a ispirare gli altri a seguire il suo esempio sul palcoscenico internazionale.
Mya-Rose
Craig
Scrittrice. Speaker. Broadcaster. Attivista.
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Mya-Rose
Craig
Dr Mya-Rose Craig è una promettente 19enne britannica originaria del Bangladesh, oltre ad essere scrittrice, speaker e broadcaster. Appassionata di uccelli sin dall’infanzia, Mya-Rose ha aperto il suo famoso blog “Birdgirl” all’età di 11 anni. A 17 era la persona più giovane ad aver avvistato la metà degli uccelli di tutto il mondo. Ma Mya-Rose non è solo una birdwatcher. È anche un’ambientalista e un’attivista per la diversità, e organizza camp per adolescenti con la sua organizzazione no profit Black2Nature. Il camp incoraggia la coesione all’interno della comunità e introduce i giovani alle meraviglie della natura. Nel 2015, a soli 13 anni, Mya-Rose ha organizzato il primo camp dopo aver tenuto una conferenza sul coinvolgimento delle minoranze etniche (VME) nella natura. Da allora, Black2Nature ha organizzato quindici camp per bambini dagli 8 agli 11 anni e ragazzi dai 12 ai 19 anni. Nel settembre 2020, Mya-Rose si è unita al comitato della Royal Society for the Protection of Birds (RSPB) diventandone il membro più giovane. Con la riapertura dei siti RSPB dopo la pandemia, è fiduciosa che la natura e la flora possano giocare un ruolo fondamentale per favorire la salute mentale di tutto il Paese. Mya Rose ha ricevuto un dottorato ad honorem dalla Bristol University per il suo impegno nel promuovere il movimento ambientale. Con i suoi 17 anni, è stata la persona più giovane della Gran Bretagna ad aver ricevuto tale riconoscimento. Nel 2021 ha pubblicato un libro, “We have a dream: Meet 30 young indigenous and people of colour protecting the planet”. È stato il primo libro di Mya-Rose, che ha condiviso il palcoscenico con Greta Thunberg durante gli scioperi per il clima nel 2020. Nel 2022 pubblicherà la sua biografia, “Birdgirl”.
David Djite
Snowboarder. Difensore della diversità e dell’inclusività.
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David Djite
David Djite è uno snowboarder svizzero di rara bravura. Il suo stile libero, fluttuante e leggero è diventato la sua firma. Si è unito alla famiglia The North Face nel 2020 ed è determinato a usare le sue esperienze, la passione e le piattaforme per dare vita a una vera sfida: quella di aumentare la diversità nello sport che ama attraverso azioni molto chiare. David sfrutta ogni opportunità per parlare di questioni per lui importanti: porre fine alla discriminazione in tutte le sue forme è il fulcro del suo attivismo. Come persona di colore che pratica lo snowboard, vuole assicurarsi che il suo sport sia parte della soluzione, così ha usato attivamente la sua piattaforma per difendere la diversità e l'inclusività nel suo sport e nella società. David chiede apertamente al settore di rinunciare a una mentalità chiusa e di garantire l’accoglienza nella comunità degli snowboarder. Recentemente è stato citato per aver detto: “È troppo chiedere di abbattere la vostra discriminazione inconscia e di affrontare davvero il razzismo in tutte le sue forme? Non credo. Smettiamo di essere ignoranti e restituiamo qualcosa a coloro da cui prendiamo così tanto. Non importa se sei un avventuriero del fine settimana, un rappresentante, un proprietario di un marchio o un professionista. Facciamo in modo che tutti si sentano e siano i benvenuti, perché possano provare la meravigliosa sensazione di una giornata di neve perfetta”.
Stephanie Case
Avvocato. Difensore dei diritti delle donne. Ultrarunner.
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Stephanie Case
Stephanie Case, canadese, è un’importante avvocato dei diritti umani e difensore dei diritti delle donne con 15 anni di esperienza internazionale in contesti di conflitto ed emergenze umanitarie. Appassionata ultrarunner da 12 anni, ha vinto e si è qualificata in diverse competizioni internazionali, tra cui gare non-stop di 100 e 200 miglia, e corse di 250 km autogestite di più giorni.Nel 2014, Stephanie ha fondato l'associazione no-profit Free to Run, la cui missione è quella di permettere a donne e ragazze di praticare in modo sicuro e coraggioso attività all'aperto nelle regioni colpite da conflitti, come Afghanistan e Iraq.Free to Run ha l’obiettivo di supportare donne e ragazze nelle aree di conflitto attraverso la pratica di sport avventurosi e allenamenti per la maratona per raggiungere un benessere fisico, emotivo e sociale. Offre loro gli strumenti per diventare leader che decidono per se stesse, sfidano regole negative e rivendicano coraggiosamente gli spazi pubblici. I membri della no-profit sono leader di comunità, sostenitori e modelli di ruolo che riuniscono le persone attraverso linee culturali, etniche e religiose. Cambiano le opinioni sui ruoli che le donne possono, e dovrebbero, avere nella società.Stephanie ha iniziato la sua carriera come avvocato aziendale a NYC. Dopo aver lavorato in diverse importanti società di consulenza legale internazionale, ora è analista dei diritti umani per le Nazioni Unite. Prima che scoppiasse il COVID-19, si trovava a Kabul in missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan come responsabile della protezione dei civili e dei bambini. Più recentemente, ha corso una delle ultramaratone più impegnative del mondo in onore delle donne e delle ragazze dell'Afghanistan.
Phil Young
Broadcaster. Snowboarder. Specialista dell’outdoor.
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Phil Young
Phil Young è un nome noto nel mondo dell'outdoor, avendo lavorato diversi anni come presentatore di importanti programmi di snowboard e skateboard per la BBC, Channel 4, Euro Sport e ITV. Ha usato la sua esperienza nel settore come rider e cronista per costruirsi una carriera dietro le quinte, lavorando insieme ai brand più importanti per dare forma alla percezione che i media tradizionali hanno della cultura outdoor, facendolo con grande delicatezza e sintonia. Attraverso le sue piattaforme sui media e online, Phil si dedica a portare il suo prezioso punto di vista e la sua esperienza a uno dei più grandi problemi sociali dell'outdoor: la continua mancanza di diversità a tutti i livelli del settore. Oltre a essere un portavoce della diversità e dell'uguaglianza, Phil è anche il direttore di The Mighty Mighty, un'agenzia di produzione di film ed eventi focalizzata sull'outdoor e il lifestyle. Phil crede che in un mondo di crescente complessità sociale, l'ambiente naturale rappresenti una via di fuga dalle pressioni che la vita moderna comporta. Phil sostiene che c'è un mondo molto più grande là fuori ed è importante che i nostri giovani, soprattutto quelli cresciuti nei contesti urbani, abbiano l'opportunità di espandere la loro visione del mondo attraverso la lente dell’outdoor.
Emilia Zensile Roig
Politologa. Autrice. Esploratrice decoloniale.
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Emilia Zensile Roig
Emilia Roig è l'autrice del bestseller “Why We Matter. The End of Oppression” e la fondatrice del Center for Intersectional Justice (CIJ) di Berlino, che porta un cambiamento paradigmatico nei discorsi e nelle attività contro la discriminazione e promuove l'uguaglianza e la giustizia in Europa. Emilia ha conseguito un dottorato in Scienze Politiche presso l'Università Humboldt di Berlino e all’Istituto di studi politici di Lione. Ha ottenuto il suo master in Politiche pubbliche presso la Hertie School of Governance e un Master of Business Administration presso l'Università Jean Moulin di Lione. Emilia ha insegnato per lungo tempo la teoria dell’intersezionalità, gli studi postcoloniali e la teoria critica della razza all'Università Humboldt e all'Università libera di Berlino, così come il diritto internazionale ed europeo all'Università Jean Moulin di Lione. Dal 2015 è anche membro di facoltà nel Social Justice Study Abroad Program della DePaul University di Chicago e insegna presso la Hertie School di Berlino. Dal 2007 al 2011 ha lavorato nel campo dello sviluppo internazionale presso l'Organizzazione internazionale del lavoro in Tanzania e Uganda, presso l'Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale (GIZ) in Cambogia e presso Amnesty International in Germania. Emilia è un’avida esploratrice decoloniale, ama le escursioni in ogni tipo di paesaggio e latitudine ed è un’appassionata di trekking a cavallo.
Laurianne Melierre
Giornalista. Editrice. Appassionata di outdoor.
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Laurianne Melierre
Laurianne Melierre è cresciuta in Francia ed è figlia di due immigrati, sua madre camerunense e suo padre franco-marocchino. È giornalista e fondatrice dell'agenzia di consulenza e scrittura strategica editoriale PLUME, la prima agenzia di design-scrittura e consulenza editoriale a chiamare solo giornalisti, scrittori e poeti per collaborare con brand, gruppi e istituzioni. Scrivendo sia nel settore della moda che in quello sociale, Laurianne decifra i fenomeni contemporanei per capire cosa possono rivelarci di noi stessi. I suoi lavori compaiono su Liberation, Grazia, L'Obs, Les Inrockuptibles e The Good Life. Laurianne ha condotto per due anni la web-radio musicale Rinse France e ha scritto una rubrica per Radio Nova. Nel 2017 è apparsa su Canal+ nel programma “L'Info du Vrai” accanto a Isabelle Moreau. Insieme a Louie Media, scrive e conduce il podcast “EAT” e analizza le nostre abitudini alimentari ogni due settimane, parlando di cibo e sociologia. Laurianne sogna un mondo più empatico e meno individualista. Partendo dall’idea che non puoi mai sapere cosa stanno vivendo gli altri, dice che il suo lavoro è quello di entrare in contatto con le persone, per farle sorridere, pensare e forse per insegnare loro qualcosa. Lavora in un ambiente [i media] dove molte persone considerate influenti hanno paura di parlare per non perdere parte del proprio pubblico. Ecco perché le piacciono molto le persone che si battono per ciò in cui credono. La ispirano molto attivisti come Assa Traoré e Rokhaya Diallo, politici come Christiane Taubira e personaggi famosi come Michelle Obama, Rihanna e Serena Williams. Lottano per ciò che ritengono giusto nelle cause che hanno scelto, che si tratti di femminismo, antirazzismo, matrimonio omosessuale o lotta alla brutalità della polizia. Laurianne si lascia ispirare da quelle che lei chiama donne “libere”. Non giudicano nessuno, ma elevano le persone. Per lei rappresentano un vero modello. Al di là del suo lavoro, Laurianne ha dichiarato che lo sport ha cambiato la percezione di se stessa, dicendo che ora si sente padrona del proprio corpo e che è una bellissima sensazione.
Il nostro lavoro.
LE COMMUNITY CHE
SOSTENGONO L'ESPLORAZIONE
A maggio, The North Face® ha stanziato un milione di euro a supporto delle organizzazioni colpite dal COVID-19.
Scopri la prima di queste storie.
RIFUGI DI LOMBARDIA | ITALIA
RIFUGI DI LOMBARDIA
| ITALIA
Condivisione, sostegno e promozione dei rifugi e attività in Lombardia.
“La Lombardia è stata una delle regioni più colpite in Italia e non c'è alcun dubbio che l'emergenza COVID-19 avrà un impatto duraturo sul turismo. Vogliamo continuare a sostenere i 140 rifugi lombardi che consentono l'esplorazione in montagna, perché desideriamo che le persone vivano quel mix autentico di divertimento, avventura e cnoscenza che permette loro di immergersi del tutto nell'ambiente naturale. I rifugi sono fondamentali per la protezione del territorio nonché per il sostegno che offrono a escursionisti e scalatori e sono parte integrante della vita montana e della storia delle Alpi.”
Elena Marinoni
Communication Manager volontaria di Rifugi di Lombardia
WILD IN THE CITY | UK
WILD IN THE CITY
| UK
Supporting and enhancing the wellbeing of urban-dwelling people of colour through developing relationships with nature.
“Being part of a community of people of colour, who gather in nature to learn, explore and have fun, helps people to feel a sense of belonging, that they’re not out of place.”
Beth Collier
Charity Co-Director
URBAN UPRISING | UNITED KINGDOM
URBAN UPRISING
| UNITED KINGDOM
Consentire ai giovani con difficoltà di raggiungere i loro obiettivi e migliorare il proprio benessere attraverso l'arrampicata.
Utilizziamo l'arrampicata su roccia come uno strumento per temprare la propria personalità e rafforzarsi: sviluppare fiducia in sé stessi, resilienza e, ovviamente, curare la salute fisica, che è strettamente connessa a quella mentale. Una delle cose più debilitanti nella vita è la paura del fallimento, che puó diventare un vero e proprio ostacolo. L'arrampicata è un susseguirsi di insuccessi; i fallimenti sono molti di più dei momenti di gloria e per questo arrampicare insegna come affrontarli, il che è fondamentale per sviluppare una resilienza a lungo termine.
Ben Campbell
Programme Manager di Urban Uprising
SUNDERLAND WALL | UNITED KINGDOM
SUNDERLAND WALL
| UNITED KINGDOM
Promuovere stili di vita sani e attivi attraverso vari tipi di arrampicata e programmi educativi per persone di tutte le abilità e background.
"Crediamo che l'esercizio fisico nonché stili di vita attivi e sani siano estremamente importanti e che possano migliorare la qualità della vita e il benessere mentale. Con l'arrampicata in particolare si imparano cose nuove su sé stessi e si migliora in modi totalmente inaspettati; il tutto socializzando, incontrando persone e condividendo nuove esperienze. Abbiamo dato vita a gruppi di amici, aiutato le persone a superare le loro più grandi paure e siamo stati un sostegno per alcuni individui nei momenti bui della loro vita".
Ashleigh Loughlin
Senior Instructor di Sunderland Wall
THE OUTWARD BOUND TRUST | GERMANY
THE OUTWARD BOUND TRUST
| GERMANY
Running experiential outdoor education programmes on personal development and team building with teenagers and young adults.
“Outward Bound changes lives. It pushes you to the limits and after you've done an Outward Bound course then you know what you're capable of. You become aware of the power within you and where your limits lie. And that's why life after Outward Bound is never the same as it was before Outward Bound.”
Tine Edlhuber
Head of Customer Relationship Management
ICH WILL DA RAUF | GERMANY
ICH WILL DA RAUF
| GERMANY
Creare ambienti inclusivi per persone con e senza disabilità dove tutti possano divertirsi ad arrampicare, insieme.
L'inclusione e la partecipazione paritaria alla società rappresentano un diritto umano. Eppure, la separazione è ancora un'esperienza quotidiana per molte persone affette da disabilità. Ma noi vogliamo cambiare questa condizione. Abbiamo capito che creare spazi sicuri in cui trascorrere del tempo insieme e conoscersi è fondamentale.
Lena Frank
Project Manager di Ich Will Da Rauf
PROTECT OUR WINTERS | FRANCE
PROTECT OUR WINTERS
| FRANCE
Un comitato di atleti, ricercatori e imprenditori che sensibilizza le future generazioni di appassionati di sport di montagna sul tema del cambiamento climatico e la protezione dell'ambiente.
“Incoraggiamo le persone a viaggiare a piedi, in bici e con gli sci: mezzi che facilitano il movimento e l'esplorazione in natura e permettono di ammirare tutto quello che c’è intorno.”
Antoine Pin
Direttore di Protect Our Winters France
WOMEN'S MOUNTAIN CLUB | FRANCE
WOMEN'S MOUNTAIN CLUB
| FRANCE
Sostenere le donne permettendo loro di trascorrere più tempo all’aperto attraverso lo sviluppo di una comunità di sciatrici, escursioniste e climber.
“Siamo davvero entusiasti di ciò che abbiamo creato per la nostra comunità al femminile. Stiamo cercando di spingere le donne verso la montagna permettendo loro di crescere come persone e di raggiungere i loro obiettivi, grandi o piccoli che siano.”
Rachel Kerr
Co-fondatrice di Women’s Mountain Club
SUPPORTARE L'ESPLORAZIONE
Esplorare è insito nella nostra natura, ma per alcuni di noi esistono delle barriere difficilmente superabili. Noi crediamo che rimuovendo gli ostacoli e dando fiducia ad ogni individuo possiamo davvero cambiare il modo in cui concepiamo l'outdoor, noi stessi e il nostro ruolo su questo pianeta. Possiamo inoltre abbracciare la diversità di culturale ed aprirci verso nuove esperienze capaci di avvicinarci a chi ci é intorno.
PRESERVARE I LUOGHI NATURALI
Da oltre 50 anni lavoriamo per proteggere gli spazi incontaminati e creare connessioni con le meraviglie della natura, che si trovino in cima alle montagne o nei parchi delle nostre città. Esplorare la natura ha effetti benefici sia per il nostro corpo che per la nostra mente, per questo vogliamo che tale opportunità sia data a tutti, oggi e per gli anni a venire.